Settembre 2012

A partire da oggi le cause che hanno a che vedere con marchi, brevetti, diritto industriale e commerciale saranno trattate da sezioni speciali istituite presso i tribunali e le corti d'appello con sede nei capoluoghi regionali (fatta salva qualche eccezione). La riforma dice a costo zero, posto che le risorse degli organici della Giustizia saranno solo redistribuite e non aumentate.

Luglio 2012

Il DL. 185/2008, all'art. 7, prevedeva la possibilità di posticipare il versamento dell'Iva al momento del pagamento della fattura da parte del cessionario, prevedendo, contestualmente, che quest'ultimo potesse detrarre l'imposta a credito solo dopo l'effettuazione del pagamento. Ieri, con l'approvazione dell'emendamento al decreto sviluppo votato alla Camera, è stato deciso che il limite dei 200.000 Euro, in relazione al quale tale regime poteva essere operativo, viene spostato a 2 milioni di Euro. In esecuzione alla facoltà accordata dal protocollo allegato alla direttiva comunitaria 45/10, è stata poi recepita la deroga per cui l'acquirente può detrarre non necessariamente previo pagamento della prestazione. L'imposta diviene comunque esigibile se il cessionario non paga entro un anno, a meno che questi non sia sottoposto a procedura concorsuale.

Luglio 2012

Si segnala l'interessante posizione, in contrasto con quella dell'Amministrazione Finanziaria, con cui l'Associazione Italiana Dottori Commercialisti di Milano, con la norma di comportamento n. 184, ha affermato l'applicabilità della detrazione d'imposta del 55% sul risparmio energetico, per i lavori eseguiti dall'imprenditore proprietario o da società immobiliari per immobili destinati alla locazione.

L'Aidc sottolinea che l'obiettivo dell'agevolazione deve condiderarsi generalizzato, in senso oggettivo, ma anche soggettivo, contrariamente alla posizione dell'Agenzia che si è espressa nel senso che il beneficio può essere goduto solo dall'effettivo utilizzatore dell'unità immobiliare oggetto di intervento.

Luglio 2012

Per il periodo d'imposta 2011 è stato introdotto un sistema che premia i contribuenti "congrui e coerenti" agli studi di settore. Con il termine "congruo" s'identifica quel contribuente che dichiara ricavi e compensi pari o superiori a quelli puntuali di riferimento. La "coerenza economica", invece, viene determinata con indici di riferimento a valori minimi e massimi, variabili da studio a studio.

Leggi tutto...