Giugno 2015
Questa settimana vogliamo porre la vostra attenzione su una “soluzione sbagliata ad un problema complesso”.
Una società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata a seguito della chiusura del bilancio d’esercizio si è “accorta” che il risultato d’esercizio era negativo ed il capitale sociale risultava conseguentemente ridotto oltre il minimo legale. Cosa fare a questo punto? La prima soluzione proposta dai soci è stata di “ri-trasformare la società in associazione”…. Assolutamente no! questa soluzione è totalmente sbagliata e oltremodo improponibile. Quale utilità si avrebbe nello svilire e annullare tutto il percorso fatto finora solo perché si incontrano delle difficoltà? I vantaggi della società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata non sono venuti meno, quindi perché buttare via tutto il lavoro fatto finora?
E’ bene invece capire le cause che hanno portato a questo dissesto e trovare le soluzioni per potervi porre rimedio ed evitare che possano ripresentarsi in futuro. A vostro favore, gioca proprio in questo caso, il fatto che la società sportiva dilettantistica, in quanto società di capitali, segue le regole della contabilità ordinaria e redige un bilancio di esercizio e questi strumenti sono un valido aiuto per capire le cause che hanno portato a generare una perdita d’esercizio. E’ necessario se si vuol continuare l’attività sportiva rifinanziare la società, ripianare la perdita e riversare il capitale sociale. Se non si vuole o non si può far questo è meglio cessare l’attività e mettere in liquidazione la società stessa.
I vecchi detti non sbagliano: mai guardarsi indietro, ma sempre avanti!