Giugno 2015
Questa settimana vogliamo porre la vostra attenzione sull’importanza dell’iscrizione al CONI dell’associazione o società sportiva dilettantistica. Purtroppo, ancora adesso, troppe associazioni che si rivolgono a noi per una consulenza risultano tutt’ora non iscritte al registro CONI.
Nei mesi di giugno e luglio vengono comunicate alla FIGC le variazioni di denominazione, sede legale, le modifiche del Consiglio Direttivo, nonché vengono aperte le iscrizioni ai campionati.
Bisogna fare molta attenzione perché le comunicazioni delle variazioni anagrafiche e le iscrizioni alla FIGC non sono sufficienti per ottenere in automatico l’iscrizione al CONI. La FIGC comunicherà i dati al CONI ma l’associazione o la società sportiva dilettantistica dovrà “confermare” l’iscrizione, inizialmente tramite apposita procedura telematica di inserimento dei dati e successivamente tramite invio via fax di una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante attraverso la quale si certificherà la costituzione dell’associazione ed il possesso dei requisiti di legge.
La mancata “conferma” dei dati al CONI (che deve essere fatta in un determinato lasso temporale ben specifico) determina la definitiva mancata iscrizione al registro.
Vi ricordiamo che, dal 1° gennaio 2011, l’iscrizione al Coni è uno dei requisiti per poter fruire delle agevolazioni tributarie, in primis quelle previste dalla L. 398/91. La mancata iscrizione rende definitivi ed incontrastabili gli accertamenti dell’ufficio.