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Importantissima novità per le associazioni in regime 398: aumenta il volume d’affari a 400.000 euro/anno

mportantissima novità per le associazioni in regime 398

Dicembre 2016

L’art. 1, comma 50 della Legge di Bilancio 2017 ha stabilito che “All’art. 90, comma 2, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «A decorrere dal periodo di imposta in corso alla data del 1° gennaio 2017, l’importo è elevato a 400.000 euro»”

La legge di bilancio porta quindi buone notizie per le associazioni sportive dilettantistiche, le società sportive dilettantistiche costituite nella forma di società di capitali (srl, cooperative e Spa), gli enti associativi e le pro loco senza scopo di lucro che vedono innalzarsi il limite del plafond stabilito per applicare il regime forfettario ex L. 398/91 da 250.000 euro precedenti al nuovo limite di 400.000 euro.

Gli enti non profit potranno quindi adottare il regime agevolativo a condizione che nel periodo di imposta precedente non abbiano conseguito dall’esercizio di attività commerciali proventi superiori a 400.000 euro.

Tale disposizione come sopra riportato entra in vigore dall’esercizio in corso alla data del 01 gennaio 2017. Quindi per gli enti con esercizio sociale infrannuale 01.07.2016 – 30.06.2017 la disposizione è in vigore già dall’esercizio in corso, mentre gli enti con esercizio solare, potranno avvalersi del nuovo massimale dall’anno prossimo, 2017.

Si ricorda che la circolare 1 del’11 febbraio 1992 ha precisato che «stante la particolarità della disciplina introdotta dalla legge 398 per i soggetti ivi indicati, ai fini dell’individuazione dei proventi in argomento deve aversi riguardo al criterio di cassa».

Nel limite dei 400.000 euro devono essere computati: i ricavi e proventi ex art. 85 del Tuir, conseguiti nell’ambito dell’attività commerciale e le sopravvenienze attive ex art. 88 del Tuir relative all’attività commerciale. Restano esclusi, invece, i proventi delle prestazioni decommercializzate e le entrate istituzionali.

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