Gennaio 2024
Come noto la carica di volontario è incompatibile con qualsiasi forma di lavoro remunerato all’interno della ASD. Sul punto non ci sono dubbi e la norma è infatti molto chiara al riguardo.
Ci si può però chiedere se sia però possibile svolgere delle funzioni in via gratuita, tipicamente riferibili alle cariche sociali, ed al contempo poter percepire una remunerazione in qualità ad esempio di co.co.co. sportivo? La domanda non è di certo peregrina, ed anzi, di questi casi ce non sono molti in circolazione.
La risposta tende ad escludere l’impossibilità di cumulare cariche associative prestate in via gratuita con prestazioni sportive, o non, remunerate. Non esiste infatti una incompatibilità tra il ricoprire in via gratuita una carica sociale, si pensi quale membro del direttivo, e svolgere la mansioni remunerati di lavoro sportivo o amministrativo gestionale ad esempio, ma non solo. Il titolare della carica infatti non svolge una prestazione di volontariato ma esercita un ruolo e delle funzioni che gli derivano dalla nomina e dal potere di rappresentanza riconducibile al mandato (gratuito) e non alla prestazione volontaristica.
Non si ravvedono dunque motivi per escludere situazioni come quelle sopra esposte in cui chi ricopre cariche associative non possa essere anche inquadrato come lavoratore sportivo e percepire magari gli ormai noti compensi sportivi nella forma di co.co.co., oppure anche compensi di carattere amministrativo gestionali per funzioni di segreteria.