Settembre 2019
E’ ormai diventata un’abitudine che ad agosto l’Agenzia delle Entrate intervenga con circolari illustrative e di indirizzo per l’attività di accertamento degli uffici.
Con la circolare nr. 19/E dell’08 agosto 2019 l’Agenzia in un apposito capitolo dedicato agli enti non commerciali dà le istruzioni operative per l’attività di accertamento.
Sono prese di mira in particolare le ASD, apparentemente no profit, ma che svolgono attività commerciale di fatto.
A contrariis l’ufficio invita le strutture a “sorvolare” le piccole attività rivolte alla formazione sportiva giovanile o ad attività nei confronti di anziani e soggetti svantaggiati: chiaro l’intento di colpire palestre, piscine, centri sportivi con bar, ristoranti, associazioni che organizzano viaggi, intrattenimento e spettacolo…
In questi casi l’ufficio ordina la ripresa a tassazione di tutte le agevolazioni indebitamente fruite.
Ancora una volta invitiamo a valutare i problemi con un’attenta e precisa gestione amministrativa delle attività esercitate, della corretta gestione della ammissione, revoca e della formalizzazione scrupolosa delle attività associative nel corso dell’anno nonché di evitare assegnazioni o distribuzioni di utili, anche indirettamente, agli amministratori.
Purtroppo in molti casi di verifica fiscale il consulente di turno si dichiara incompetente (sic!) ed al presidente non resta altro che leccarsi le profonde ferite conseguenti ad un contenzioso aspro e dispendioso.
Prevenire è meglio che curare, sempre.
