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Novembre 2021

Il 24 novembre 2021 è la data in cui tutti gli enti non già iscritti agli elenchi regionali e nazionali delle APS/ODV possono presentare la domanda per l’accesso al REGISTRO UNICO NAZIONALE del TERZO SETTORE.

Fra questi si possono annoverare anche i sodalizi sportivi.

Alla domanda: ‘E’ conveniente per un ASD iscriversi al RUNTS?’ non è possibile dare una risposta universale.

Ogni casistica andrà valutata singolarmente, in base alle esigenze ed alle finalità di ciascuna realtà.

Tuttavia, dal nostro punto di vista, ci sono diversi fattori che costituiscono un deterrente affinché una sportiva pura possa voler diventare un ETS.

Vediamone alcuni.

  • Anzitutto, non appena anche la parte fiscale della riforma del terzo settore entrerà in vigore, si presume dal 2023, l’ente sportivo ETS dovrà abbandonare la legge 398/91, che rimarrà di esclusiva utilizzazione delle realtà sportive non iscritte al Registro. Pertanto se le entrate commerciali connesse all’attività istituzionale sono di una certa entità, varrà sicuramente la pena rimanere al di fuori del terzo settore e continuare a sfruttare la legge 398.
  • Un altro aspetto da non sottovalutare è che l’accesso al Runts richiede che vengano rispettate numerose formalità: redazione del rendiconto con i modelli di legge, obblighi comunicativi ricorrenti, verifiche annuali per verificare se l’ETS è rimasto non commerciale oppure se è divenuto commerciale, con la conseguenza, in questo caso, di dover assoggettare integralmente ad imposizione fiscale tutte le entrate dell’ente.
  • Ancora: il procedimento di riconoscimento della personalità giuridica sarà differenziato per gli enti sportivi che non accedono al RUNTS rispetto a quelli che faranno la scelta opposta. Difatti nel primo caso sarà obbligatoria la dotazione patrimoniale minima di 15.000 €, nel secondo caso sarà sufficiente esclusivamente l’intervento del Notaio che certifichi la presenza nello statuto sociale di tutti i presupposti di legge e invii la domanda, nell’apposita sezione, al costituendo Registro delle Attività Sportive. Quest’ultimo sarà operativo dal 31.8.2022. Si tratta di una svolta epocale per le associazioni sportive che, per limitare la responsabilità di chi agisce in nome e per conto ai sensi dell’art. 38 c.c., sinora avevano la sola opzione di attivare il lungo e costoso iter di riconoscimento tramite la Regione o la Prefettura, oppure di costituirsi o trasformarsi in società sportiva dilettantistica a rl.
  • In ultimo ricordiamo che qualora l’ente iscritto al RUNTS dovesse fuoriuscirvi, su istanza oppure per carenza dei requisiti per permanervi, il patrimonio incrementale generatosi dal momento in cui l’ente si è iscritto a quando fuoriuscirà dal Registro andrà devoluto. In sostanza rispetto all’obbligo di devoluzione in ogni caso presente al momento di cessazione dell’attività, se ne viene a determinare un ulteriore.

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