Giugno 2023
In queste poche righe cerchiamo di riepilogare quali potrebbero essere i primi consigli utili in vista del prossimo primo luglio.
1) Per i lavoratori sportivi che non lavoreranno nei mesi di luglio ed agosto, potrebbe essere opportuno rinviare a settembre la stipula dei rispettivi contratti.
2) Sì, è necessario contrattualizzare tutti i collaboratori in base alle nuove norme!
3) Le tipologie contrattuali a cui potremo fare riferimento sono le seguenti:
- co.co.co sportivi (presumibilmente con operatività sino a 24 ore settimanali);
- co.co.co di segreteria (NON SONO SPORTIVI);
- lavoratori autonomi (CON PARTITA IVA);
- lavoratori subordinati.
4) Se anche nel primo semestre 2023 fosse stata erogata al collaboratore una somma sino ad € 15.000, i primi 5.000 erogati nel secondo semestre 2023 sono sempre esenti da INPS. Ogni somma ulteriore pagata rispetto a 15.000 Euro, sarà però assoggettata ad Irpef, pertanto anche nei mesi di luglio ed agosto andranno operate le ritenute d’acconto secondo le scadenze di legge.
5) Il correttivo bis (ancora in bozza) proroga tutti gli adempimenti comunicativi relativi ai co.co sportivi al 31.10.2023. In ogni caso le semplificazioni del RAS sono previste solo per rapporti fino a 15.000 Euro annuali;
6) Per i co.co amm.vo gestionali/segretari NON sono previste le semplificazioni del RAS, per cui il rapporto va gestito con i canali ordinari (sì: INAIL, comunicazione preventiva centro per l’impiego, LUL ed UNIEMENS);
7) Per tutti i dipendenti pubblici: è opportuno inviare la richiesta di autorizzazione al proprio datore di lavoro per poter lavorare nello sport in forma retribuita. Diversamente si potrà solo ricoprire l’incarico di volontario;
8) Per i lavoratori che operano con minori: richiedere il casellario giudiziale di assenza di carichi pendenti in materia di antipedofilia;
9) Individuare professionisti competenti in materia di SICUREZZA sul POSTO di LAVORO, per iniziare a fare il punto della situazione.