Dicembre 2020
L’appuntamento dedicato al versamento della seconda rata IMU per l’anno 2020 è ormai prossimo. Salvo proroghe, la scadenza è fissata per il 16 dicembre 2020.
Tuttavia vi sono delle tipologie di soggetti che ne sono esentati, identificati tra quelli che hanno subito le chiusure e le limitazioni disposti dagli ultimi D.P.C.M. autunnali.
In particolare, l’IMU non è dovuta per quegli immobili e relative pertinenze in cui si esercita al loro interno:
- un’attività appartenente al settore del turismo e dello spettacolo (es.: stabilimenti balneari, agriturismi, rifugi di montagna, discoteche);
- un’attività tra quelle indicate nell’Allegato 1 al Decreto Ristori;
- un’attività tra quelle individuate nell’Allegato 2 al Decreto Ristori-bis, a patto che gli immobili siano ubicati nei Comuni delle cosiddette “zone rosse”.
Condizione necessaria, prevista in ciascun Decreto, per beneficiare di tale cancellazione, è che i proprietari siano anche i gestori delle attività esercitate all’interno degli immobili per i quali si richiede l’esonero IMU.
In breve, non è dovuta la seconda rata IMU solo per coloro che vi svolgono attività commerciali, mentre è dovuta da tutti i soggetti proprietari di immobili non adibiti a tali attività.