Novembre 2018
La recente circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 18/E del 1 agosto 2018 ha fatto chiarezza in alcune delle fattispecie più frequenti sulla cessione dei diritti alla prestazione sportiva dei giocatori e per la cessione del titolo (quando ammesso) da parte delle società sportive.
Al fine di rappresentare in modo più leggibile le varie fattispecie abbiamo tradotto la legislazione vigente sulla tabella riportata di seguito che riteniamo possa essere un valido aiuto nell’interpretazione collegata col diritto sportivo.
A) Cessione da parte di ASD/SSD di diritti alla partecipazione al campionato (TITOLO SPORTIVO) (quando consentito)
Effettuato da ASD/SSD ad altra ASD/SSD affiliata alla stessa Federazione Sportiva. La cedente deve comunque continuare a partecipare ai campionati, anche se in categoria inferiore.
– IVA Non soggetto – Art. 4 DPR 633/72 e succ. mod.
– IRES/IRAP Non soggetto per ASD/SSD
B) PREMIO DI PREPARAZIONE – PREMIO DI ADDESTRAMENTO – INDENNITA’ DI FORMAZIONE
Corrispettivo per giocatore con tesseramento annuale/biennale che effettua il primo tesseramento con soc. dilett. con vincolo pluriennale:
– IVA: esente ai sensi art. 15 L.81/91 – circ. n.37/E del 20/12/2013;
– IRES/IRAP: non soggetto per le società in 398/91 – (nemmeno come plusvalenza in aggiunta al reddito determinato forfettariamente) – (Non computato nel limite di € 400.000/L.398/91)
– Ordinariamente tassabile per le altre
C) PREMIO DI ADDESTRAMENTO E FORMAZIONE TECNICA
Corrispettivo a favore della società presso la quale il giocatore ha svolto l’ultima attività dilettantistica (tesseramento annuale/biennale o pluriennale) a carico della soc. professionistica che stipula il primo contratto da professionista:
– IVA: esente ai sensi l.81/91;
– IRES/IRAP: non seggetta per le società in 398 (nemmeno come plusvalenza in aggiunta al reddito determinato forfettariamente) – (Non computato nel limite di € 400.000/L.398/91)
– Ordinariamente tassabile per le altre
D) CESSIONI DEI DIRITTI ALLA PRESTAZIONE SPORTIVA DA ASD/SSD A SOC. PROFESSIONISTICHE
(Ad esempio negli anni precedenti alla sottoscrizione del primo contratto da professionista):
– IVA: soggetta ad aliquota ordinaria 22%;
– IRES/IRAP: ordinariamente tassabile come plusvalenza in aggiunta al reddito determinato forfettariamente per le ASD/SSD in 398/91
– Ordinariamente tassabile per le altre
E) ART.99 BIS NOIF/FIGC PREMIO ALLA CARRIERA
Compenso spettante alle soc. dilettantistiche in occasione dell’esordio in serie A del giocatore o quando viene convocato (con lo stato di professionista) nella nazionale A o Under 21:
– IVA: soggetto con aliquota ordinaria 22%;
– IRES/IRAP: ordinariamente tassabile come plusvalenza in aggiunta al reddito determinato forfettariamente per le soc. in 398/91 – (non computato nel limite di € 400.000/L.398/91)
– Ordinariamente tassabile per le altre
F) TRASFERIMENTI DEFINITIVI O TEMPORANEE TRA ASD/SSD AFFILIATE ALLA STESSA FEDERAZIONE SPORTIVA
Trasferimenti tra soc. dilettantistiche di giocatori vincolati:
– IVA: non soggetto art.4 DPR 633/72 – Circ. 18/E del 01/08/2018;
– IRES/IRAP: non soggetto nemmeno come plusvalenza in aggiunta al reddito determinato forfettariamente in L.398/91 – (non computato nel limite di € 400.000/L.398/91)
– Ordinariamente tassabile per le altre
N.B. A condizione che il giocatore sia stato formato dalla cedente e che non si tratti di operazione speculativa (acquisto e cessione senza sostanziale formazione tecnica) altrimenti la plusvalenza è tassabile.