Ottobre 2015
E’ arrivato ottobre! Un mese importante sotto il profilo fiscale e contabile per le associazioni e le società con esercizio infrannuale (che termina al 30 giugno), perché è l’ultimo mese per procedere con la convocazione dell’assemblea dei soci per l’approvazione del rendiconto economico/finanziario, o il bilancio d’esercizio per le Ssdarl (di solito infatti lo statuto prevede che il rendiconto venga approvato entro 4 mesi dalla chiusura dell’esercizio).
L’approvazione del rendiconto è aspetto di sostanziale importanza che però le asd spesso sottovalutano (nelle ssdarl, l’obbligo di redazione del bilancio CEE e il conseguente deposito in CCIAA non lasciano invece scampo).
Per chi non l’ha già fatto, è bene in questo mese revisionare la contabilità, fare gli ultimi controlli della documentazione contabile ma soprattutto redigere il rendiconto economico-finanziario della stagione passata e procedere così con la convocazione dell’assemblea (attenzione! Non del consiglio direttivo) per la sua approvazione.
Si ricorda che l’assemblea di approvazione del bilancio può considerarsi essenziale, obbligatoria, pena il mancato riconoscimento della qualità di ente associativo, venendo a mancare il requisito della democraticità, che è elemento essenziale, anche per poter usufruire dei benefici fiscali.
L’effettività del rapporto associativo (che si concretizza anche nel dare informazioni ai soci sull’andamento della gestione tramite l’approvazione del rendiconto) costituisce, infatti, presupposto essenziale per il riconoscimento nelle associazioni sportive dilettantistiche dei benefici fiscali, nonché al fine di evitare l’uso distorto dello strumento associazionistico.
In concreto, l’associazione sportiva dilettantistica, nel caso di mancata convocazione dell’assemblea, decade dai benefici recati dalla L. 398/1991 per mancata osservanza della clausola di cui al citato articolo 90, comma 18, lettera e), della L. 289/2002, ecco perché questo mese è di particolare importanza per le asd e per i loro soci.