Luglio 2015
In queste settimane riceviamo ancora molti quesiti in relazione all’obbligo di fatturazione elettronica verso i Comuni.
Innanzitutto è bene chiarire che se è vero che un’asd in 398 è esonerata dallo Split Payment (come abbiamo visto nella circolare della settimana scorsa) non lo è dall’obbligo di inviare la fattura elettronica al Comune, obbligo che interessa tutti coloro che hanno rapporti economici con la Pubblica Amministrazione, che facciano parte dei settori non profit o meno. E’ bene quindi specificare che Split Payment e fatturazione elettronica sono due cose ben distinte, che nulla hanno a che fare l’una con l’altra.
Per quanto concerne la fatturazione elettronica, qualora ci sia la necessità di emettere una fattura elettronica verso il Comune, è bene innanzitutto contattare lo stesso Comune per chiedere le primarie informazioni necessarie per la corretta emissione (tra cui il CIG – Codice Identificativo di Gara), pena lo scarto della fattura e il mancato pagamento.
La fatturazione elettronica richiede alcuni ulteriori accorgimenti che prima nell’emissione di una fattura cartacea non c’erano, è bene quindi farsi assistere, soprattutto nell’emissione delle prime fatture elettroniche, da un professionista che vi consigli e si occupi di tutto il nuovo iter di archiviazione sostitutiva.