Settembre 2014
In tema di versamenti fiscali dal prossimo 1 ottobre cambiano le modalità di versamento delle imposte per i privati cittadini che dovranno iniziare a “confrontarsi con la tecnologia”, posto che, in talune ipotesi, scatterà l’obbligo di versamento telematico anche per loro; peraltro, tale novità è impostata in modo da generare obblighi differenziati.
In particolare:
- per deleghe in compensazione integrale, con saldo zero, il modello deve essere spedito solo con sistema Entratel o FiscoOnLine, quindi utilizzando comunque una piattaforma dell’Agenzia delle Entrate;
- per deleghe con compensazione parziale, con un saldo a debito, il modello deve essere spedito telematicamente, ma è ammesso anche il sistema di remote banking messo a disposizione dalla propria banca;
- per deleghe a debito, con saldo superiore a 1.000 euro, il modello deve essere spedito telematicamente, ma è ammesso anche il sistema di remote banking messo a disposizione dalla propria banca.
Si ricorda che, sino al prossimo 30 settembre, è ancora possibile contare sulla canonica bipartizione delle modalità di versamento: i titolari di partita IVA devono effettuare il versamento telematico, mentre i privati cittadini possono pagare con il modulo cartaceo.
La vecchia delega cartacea continuerà a sopravvivere, ma solamente per i pagamenti di importo non superiore a 1.000 euro.
Tale nuova disposizione non è limitata ai versamenti delle sole dichiarazioni dei redditi, ma a qualsiasi pagamento che transita su F24 (tributi locali, contributi previdenziali, ecc.).